Per la narcosi nei rondoni si ritiene adatto l' uso intramuscolare di Ketaminhydroclorid, seguito da una seconda iniezione di Diazepam, giacchè usando una sola applicazione di Ketaminhydroclorid si riscontrano non di rado forti agitazioni. Questa combinazione, che a causa del pericolo di necrosi muscolare non puo' esser mai somministrata come iniezione che contenga i due componenti assieme, si è dimostrata per la maggior parte degli interventi operatori come sufficiente e ben sopportata. D'altronde è necessario un dosaggio estremamente alto per arrivare ad uno stadio di tolleranza negli uccelli.
La narcosi per inalazione con Isofluran è molto ben accettata e con diversi vantaggi. Possibili ferite della muscolatura pettorale possono essere causate con l'uso di iniezioni, a cui segue una lunga fase di risveglio spesso accompagnata da agitazione. Perciò la narcosi per inalazione è ideale per piccoli interventi chirurgici , nel controllo del piumaggio e in caso di grossi danni al piumaggio stesso e qualora sia necessario un esatto esame endoscopico del follicolo della penna.
Il vantaggio della narcosi per iniezione è il poter muovere liberamente il paziente nell'intervento, il poter offrire veloci e frequenti interventi come p. es. nell-impianto di penne. L'equipaggiamento usato per una narcosi fatta per inalazione sarebbe qui veramente d' impedimento.
L'analgesico gioca un grosso ruolo nel trattamento di traumi nei pazienti. Anche se finora non è stato dimostrato concretamente che nei rondoni il dolore venga lenito o no dalla somministrazione di un analgesico,si dovrebbe sempre obbligatoriamente somministrare analgesici nelle fratture, ferite di altra specie e negli interventi operativi molto dolorosi. Altrettanto accettabili si son dimostrati Carprofen (“Rimady”l) e Meloxicam (“Metacam”).Per poter mantenere possibilmente ridotto il numero delle iniezioni , si puo' , tra un'operazione e l'altra , iniettare, ma una volta sola, Carprofen. Seguirà Meloxicamapplicato , oralmente , 2-3 volte al giorno ed ogni volta a fine pasto. Si consiglia di usare Meloxicam già come premedicazione e di continuare a somministrarlo nuovamente dopo l'operazione per 5 o 7 giorni.
Le Flunixin-Meglumine (“Finadyne”) non dovrebbero esser usate, per ragioni di sicurezza, dati gli effetti collaterali già notati in altre specie di volatili.
Analgesici locali come Diclofenac (gocce per occhi “Voltaren”) o Ketorolac-Krometamol (gocce per occhi “Acular”) sono consigliabili nelle ferite oculari.
Si è dimostrata positiva nei rondoni un'addizionale somministrazione orale di “Traumeel-S”, soluzione da iniezione, nelle situazioni pre e post operatorie come pure nelle ferite di ogni tipo. Si è notato, in diverse osservazioni nella clinica per rondoni, che i pazienti che avevano preso “Traumeel-S”, avevano dimostrato, dopo un'operazione, incidente o ferite, uno ristabilirsi più veloce e nuovamente un generale benessere senza alcun disturbo, come quelli che non avevano preso nessun preparato. Anche usato localmente, p. es. applicato sterile sui punti di iniezione, “Traumeel-S” coadiuva il processo di guarigione ed il riassorbimento dell'ematoma.